AI -INCONTRI IN SEDE PER BOOKCITY 2013

di Costanza Favero.



Come annunciato quest'anno l’AI ha partecipato per la prima volta a Bookcity 2013 con l’iniziativa :
STUDI APERTI,GLI AUTORI DI IMMAGINI PER I LIBRI INCONTRANO IL PUBBLICO PRESSO LA SEDE MILANESE di AI Associazione  AUTORI DI IMMAGINI
E APRONO I LORO STUDI DURANTE I GIORNI DI BOOKCITY

E stato  proposto  infatti  un programma di incontri con grandi autori 
e la proiezione  delle loro opere presso la sede milanese di via Torricelli e contemporaneamente una serie di studi correlati hanno accolto pubblico e simpatizzanti interessanti al mestiere di illustratore e autore di immagini.
Riassumo il programma svolto in sede di cui vi relaziono in questo articolo :

Giov 21 ore 18 : Incontro con Autore e inaugurazione dell'apertura della sede per Bookcity
Quanto vale l'immagine di copertina.
Opere di Guido Scarabottolo per Guanda e altri editori.
http://www.scarabottolo.com/

Ven 22 ore 15 : Franco Brambilla ,"illustrare le copertine di fantascienza" (Urania e Urania Collezione)
Ven 22  ore 17 : Alessandro Gottardo alias SHOUT ,"La carriera di illustratore tra copertine e magazine, tra clienti italiani ed esteri “ http://www.alessandrogottardo.com
Ven 22  ore 19 : Paolo Bacilieri , fumettista presenta la sua graphic Novel "Sweet Salgari "http://sweetsalgari.blogspot.it/ )



L'idea degli STUDI APERTI e gli autori proposti è molto piaciuta all'organizzazione di BCM e il consenso  dei visitatori è stato molto buono.. 

Questo articoletto vuole riassumere 4 appuntamenti durati in tutto circa 8 ore a cui ho partecipato e contribuito avendo io stessa invitato gli autori a parlare della loro professione e curato l’iniziativa.

L'apertura è stata giovedì sera con 'Quanto vale un ‘immagine di copertina?' con Guido Scarabottolo che a sorpresa ha proiettato 200 immagini di copertine rifiutate :anche 2/3 versioni per lo stesso titolo a raccontare la ricerca dell'autore di un equilibrio che convincesse l'editore. Una proiezione buffa e fuori dagli schemi che è servita da sottofondo e ispirazione per parlare della funzione della copertina e del suo futuro in un panorama editoriale in progressivo e veloce cambiamento verso il libro digitale. Allora se l'oggetto libro che per sua funzione ha dimensioni maneggiabili e tascabili apre una finestra sul contenuto attraverso ciò che lo riveste il titolo, la grafica e l'immagine, cosa resterà di questa copertina in formato digitale: un icona su un  sito come quello di bis o amazon ? Sarà ancora utile progettare e stampare copertine? 

Questo è un esempio delle riflessioni che ci ha proposto Scarabottolo parlando anche dei cambiamenti che possono prospettare 'la lettura '  in rapporto con i mezzi di acquisto e fruizione della letteratura e dei libri. 
Il discorso ha toccato argomenti come il ruolo degli editori, le possibilità di autoproduzione e il futuro delle immagini 'statiche' in mezzi come computer o tablet che supportano facilmente quelle in movimento . 
Un dialogo ' sottovoce' con cui Scarabottolo ci suggerisce qualche spunto e qualche provocazione fino quasi a dire che la lettura di testo ed immagini spariranno per lasciare spazio ad una sorta di 'intrattenimento ' e informazione multimediale. 

Questo paradosso in verità rafforza, a mio personalissimo parere, l’idea che lettura a mente o sottovoce come momento intimo e esperienza soggettiva, la lettura ad alta voce fatta ai bambini e adolescenti da una persona significativa per la loro affettività, la visione di quadri, illustrazioni e immagini che abbiamo scopo comunicativo o estetico rimarrà un esperienza umana primaria e di grande significato. Nonostante le prospettive e nuove opportunità io vedo questa necessità di leggere parole ed immagini  come un imprinting e fonte di ispirazione , bellezza e arricchimento culturale.

Scarabottolo aggiunge alcuni esempi : 
Se un opera Shakespeare può essere interpretata da varie compagnie teatrali così un testo può essere interpretato da vari illustratori che ne danno una loro versione personale attraverso il disegno . Niente è assoluto ed inequivocabile così come non lo è l'interpretazione da parte di chi 'legge' l'illustrazione. 
Questo è ritenuto un valore per le immagini che vivono sotto il titolo di un opera e che fanno parte delle copertine aprendo una porta verso l’immaginazione.

All'incontro era presente Luca Novelli, che ha contribuito con spunti e domande alla discussione così come Monica Menozzi, Maria Piatto . 

Non perdete per affrofondire l’intervista di Guido a rilasciato a l giornalista Livio Partiti de ‘il posto delle parole’ www.ilpostodelleparole.typepad.com/blog/2013/12/guido-scarabottolo.html. : e’ arrivato proprio  ora il link e l’autore ha potuto parlare parecchio quasi quanto al nostro incontro! 



Per gli incontri con autori di venerdì c'è stato un intenso avvicendarsi di grandi autori e immagini: ne abbiamo viste davvero 'delle belle ' ! 
In sala sempre tanti ospiti e soci tra cui anche  Loris Malagutti di Fumo di China. 


Franco Brambilla, autore di Urania che si è appena aggiudicato il premio Jacono,  http://jaconoart.blogspot.it/2013/10/premio-jacono-2013.html ci ha introdotto nel suo modo sci-fi : astronavi, pianeti inesplorati , robot e modi paralleli sono incorniciati nella classica finestra tonda con bordo rosso delle storiche copertine Urania .IIlustratore specializzato in 3D usa programmi avanzati per costruire un universo veritieri con elementi reali ed elementi totalmente di fantasia in un background di prospettive planetarie e spazio cosmico.  Inoltre ci presenta il suo personale  progetto 'invading The vintage'
Un esempio a mio parere di promozione personale realizzata con grande divertimento ed ironia che arricchisce la produzione di Franco. La serie di cartoline anni -50 -effetto -nostalgia e in cui sono stati inseriti robot o personaggi di noti film di fantascienza creando effetti di straniamento e sorpresa è raccolta
In un libro- album, trovate esempi qui  http://francobrambilla.com/artwork/2936272_Austral_Summer_Beach_Games.html 



Arrivati ad Alessandro Gottardo in arte Shout ,
http://www.alessandrogottardo.com/Pages/Works.aspx
continuiamo a parlare di copertine e illustrazioni per periodici . Alessandro ci presenta il suo universo di illustrazioni concettuali realizzati sovente con segno e tecnica molto minimali e una tavolozza accuratamente limitata e tinte piatte , prospettive a 'quinte teatrali’ o presentazioni ‘assonometriche’ degli oggetti . Questo processo di 'astrazione' permette di dare agli elementi presenti nel suo foglio una forte connotazione simbolica e universale che parla a persone di diversa lingua e cultura. Nelle sue illustrazioni ci sono grandi spazi e l'occhio viene attratto da elementi stilizzati , spesso piccoli personaggi che ci conducono ad un significato. Nell’universo visivo di Gottardo come lui stesso racconta ricorrono elementi - tra gli altri quali acqua, nuvole, case e alberi. 
Ci passa sotto gli occhi una raccolta di immagini di grande bellezza e potenza che catturano lo sguardo e il cuore e permettono interpretazioni molteplici , come un romanzo con un finale aperto .
Come annotazione a margine del lavoro di ricerca degli autori come Shout e Guido Scarabottolo presente in sala con Alessandro e il pubblico , c'è che le illustrazioni
' belle' e che trasmettono significato ed emozioni al di là dello scopo per cui sono state realizzate sono versatili e potenzialmente ‘riutilizzabili’ per altre pubblicazioni oltre alla  commissione iniziale.
Come sottolineato durante tutti gli incontri , in una situazione in cui i tempi di realizzazione del disegno di accorciano e le risorse dei clienti sono limitate  possedere i diritti di un portfolio di immagini concettuali ,ben costruite ed efficaci è estremamente  vantaggioso. 
Un consiglio utile per tutti gli autori di immagini : creare un ampio catalogo anche on-line   con un motore di ricerca per temi .

Per l’ultimo appuntamento arriva Paolo Bacilieri, noto fumettista milanese, il suo libro più noto è forse Sweet Salgari http://sweetsalgari.blogspot.it/.
Ci porta una correlata di suoi disegni realizzati per Sergio Bonelli Editore, Coconino Press, Corriere della sera e molti altri committenti .Approfondite la sua conoscenza qui :  http://sugarpulp.it/intervista-a-paolo-bacilieri/

Ad esempio attraverso  ‘le paginone formato tabloid ‘ della Lettura , la sezione ‘Percorsi ‘ , ci mostra una serie di storie brevi che si articolano in una  manciata di vignette , strada da poco intrapresa e che l’autore vuole ancora percorrere per costruire una raccolta di lavori realizzati con questo metodo narrativo.

Notiamo con l'autore la  presenza della città di Milano nelle sue opere, non solo come ambientazione ma alcuni edifici come la torre Velasca ad esempio  diventano  di una presenza quasi ingombrante e ricorrente: vere  icone della città di Milano . Moltissime le accurate citazione inserite in contesti narrativi a rafforzare   il significato e messaggio dell’opera . 
Molti esempi di questo si trovano in Sweet Salgari  che ci cattura nelle sue atmosfere di Torino a cavallo tra otto-novecento descritte con minuzia di dettagli e cariche di vitalità.
Molto interessante ed originali gli 'spaccati' o 'carotaggi' come Bacilieri i li chiama citando Laura  Scarpa che ci offrono un punto di vista speciale all’interno della storia : le vignette aprono finestre in un contesto e ci portano a contatto intimo con il personaggio e i suoi pensieri. 

Ammiriamo la narrazione della vita di Emilio Salgari -scrittore  morto tragicamente- nel susseguirsi delle vignette della graphic novel a lui dedicata, chiacchieriamo con Bacilieri delle ricorrenti onomatopee e dei suoni che danno un ritmo alla lettura  del fumetto e creano un forte coinvolgimento. 
Ci sono strade popolate di rumori nelle vignette ,urla di bimbi e animali ma anche nel quotidiano dello scrittore , nella sua stanza, sovrasta gli altri suoni il ‘cri cri’ della penna che canta continuamente sulla carta : ricorre e insegue il racconto e ci dice molto dell’incessante lavoro di scrittura dello scrittore protagonista.

Per Paolo Bacilieri potremmo  aggiungere un elenco di libri e collaborazioni ma approfondite la sua conoscenza in rete ai link indicati. 
E’ da poco uscito il suo SWEET SALGARI  anche in Francia con il titolo “ Le vie revee du capitaine SALGARI “

Alla fine posso dire che questi incontri sono davvero stati un esperienza preziosa per il dialogo instaurato tra i vari  autori presenti in sala tra di loro  e  con il pubblico: una chiaccherata informale con contenuti di grande interesse per professionisti e appassionati. 

Personalmente ne sono uscita molto soddisfatta e ho letto lo stesso sentimento sulle facce degli intervenuti .  L'impressione è che se c'è una crisi economica non c'è crisi di talenti in Italia e in ogni caso per tutti i professionisti tante sono le risorse a cui ogni autore può attingere: auto promozione, self publishing e agenti per lavorare anche all'estero. 

Grazie all'Ai , alla nostra segretaria Marisa Perin che ci ha assistito e ha accolto il pubblico , sempre attenta e presente per i soci e aspiranti tali .Fabio Bonocore  che ha allestito la sede,Giuliano Bartoli per il prezioso contributo, grazie al direttivo A.I.e soprattutto 
..A tutti gli autori intervenuti !!!







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